Il rumore emesso dagli impianti eolici deriva dalla interazione della vena fluida con le pale del rotore in movimento e dipende dalla tecnologia adottata per le pale e dai materiali isolanti utilizzati.

Ogni volta che una pala del rotore passa dinnanzi alla torre, si riduce la potenza in uscita dalla turbina.

Le pale si muovono nella stessa direzione del vento e sono caratterizzate da una bassa velocità di rotazione e da un momento rotore elevato.

I pannelli fotovoltaici trasformano l'energia solare in corrente elettrica continua che, per poter essere fruibile da tutte le apparecchiature e immessa nella rete viene convertita in alternata dall'inverter, provvisto di un dispositivo di controllo, l'MPPT,che ottimizza la produzione di elettricità consentendo ai pannelli di lavorare sempre al massimo del rendimento, in ogni condizione ambientale e meteorologica.

Tra il 2012 e il 2015 la superficie complessiva installata dei pannelli solari termici è aumentata di 0,7 milioni di metri quadrati (+23,4%), l’energia fornita di circa 1.450 TJ (+22,3%)

Sono 607 i Comuni che utilizzano pannelli solari per le esigenze termiche delle proprie strutture (scuole, uffici, palestre, ecc.) per complessivi 60.253 mq di cui 4.200 mq nel 2016.

Dei 9.410 MW installati in Italia alla fine del 2016 (18% dell’intero parco impianti rinnovabile nazionale), il 90% (8.426 MW) si concentra nei 280 parchi eolici di potenza maggiore di 10 MW.

Per l’eolico, si punta a raggiungere 15 GW installati al 2050 - ossia meno di quanto l’Anev considera come potenziale al 2030 -, attraverso la diffusione di impianti di taglie diverse, il revamping dei parchi esistenti e, finalmente, la realizzazione di centrali off-shore.

Le turbine eoliche sono spesso situate in parchi o fattorie con molte dozzine o centinaia di turbine che producono una potenza utile economicamente attrattiva.

Nelle acque superficiali la percentuale di punti con presenza di pesticidi è aumentata di circa il 20%, in quelle sotterranee di circa il 10%.

Le cause di estinzione più gravi della fauna protetta sono riconducibili alle modificazioni ed alle trasformazioni antropiche di molti habitat, all'inquinamento delle acque, all'uso indiscriminato di pesticidi che, avvelenando le acque dei fiumi e delle falde sotterranee, mettono a rischio intere comunità animali e vegetali.

Il compost [...] si è rivelato, altresì, efficace nel degradare o alterare molti tipi di agenti contaminanti, quali gli idrocarburi clorurati e non, gli agenti chimici utilizzati per la conservazione del legno, i solventi, i metalli pesanti, i pesticidi, i prodotti a base di petrolio.

La pompa di calore è una macchina termica in grado di trasferire il calore da un corpo più freddo ad uno più caldo, innalzandone la temperatura; essa estrae calore da una sorgente a bassa temperatura, sorgente fredda, con dispendio di energia esterna che può essere di natura elettrica, meccanica, o appunto geotermica.

Il valore medio annuale dei COP per un assegnato impianto è definito dal Fattore di Performance Stagionale (SPF) che per le pompe di calore geotermiche raggiungere valori molto alti.

Di particolare rilievo è inoltre l’utilizzo dei sistemi di riscaldamento invernale a pompa di calore, che nel 2015 hanno fornito quasi 2,6 Mtep di energia rinnovabile.